27.6.13

PONTIFICARE



... o meglio: costruire ponti, annullare distanze, stringere collaborazioni, armonizzare energie, farsi forza a vicenda, improvvisare d'istinto, osservare navigazioni, essere ricettivi, disponibili e attenti al nuovo...
Perchè tutto sommato:


Ancora dissolvo recinti e certezze,
libero da mete, partenze e appartenenze,
cosciente che il luogo dove sempre vado sono io stesso.


E ancora mescolo le coordinate, 

indipendente da luoghi, beni e circostanze,
sicuro e appagato del viaggio,
a favore dell'ignoto e dell'incontro.



Lo gnomo italiano di Wroclaw sarà il primo rappresentante extra-polacco della comunità gnomesca della città (sono oltre 200). Tutto ciò diventa realtà grazie all'impavida costanza di Marcello Murgia (http://unitalianoawroclaw.blogspot.it/), all'intelligente generosità dei partecipanti alla raccolta fondi on line necessaria per la realizzazione della scultura ed alle mie progettazioni grafiche.
Ben 49 benefattori hanno permesso di raccogliere l'importo di 1600 eurini grazie al quale, all'inizio di Agosto, nascerà uno gnomo in ottone che simboleggi il meglio dell'italianità.
Certo, alcuni storceranno il naso perchè volevano il gesto della mano "a pigna", la Fiat 500 al posto della Vespa, la pizza anzichè gli spaghetti ma... non era possibile accontentare tutti.


Inanzitutto questa è WROCLAW 
detta anche la Venezia della Polonia



E questo un breve approfondimento storico sugli gnomi:

"Se siete stati a Wroclaw li avrete sicuramente visti. Queste piccole, innocue, mute creature sbucano ad ogni angolo di strada. Sono rappresentati nelle mansioni tipiche delle professioni piú comuni: c’è il muratore, il pompiere, il macellaio, il guardiano, la birraia, il postino, quello che offre un gelato, qualcun altro tiene un girasole.

Wroclaw è la cittá degli gnomi. Oltre ad essere una trovata originalissima e un potente strumento di marketing, queste simpatiche e spiritose sculture di bronzo hanno una storia precisa. Durante il periodo di piombo attraversato dalla Polonia negli anni Ottanta, infatti, i militanti di un movimento artistico surrealista underground, noto come Pomaranczowa Alternatywa (alternativa arancione), cominciarono a disegnare gnomi sui muri ogni qualvolta il regime comunista si affrettava a cancellare sugli stessi gli slogan e le scritte contro le autoritá. Gli gnomi acquistarono quindi immediatamente una valenza politica e diventarono un modo geniale per opporsi pacificamente ad una realtá quotidiana fatta di violenza e soprusi.

Nella Wroclaw di oggi, gli gnomi sono diventati una presenza che permette di visitare la cittá in un modo totalmente diverso. I piú piccoli ne vanno pazzi, i turisti vanno a caccia di gnomi con in mano cartine che ne segnalano la posizione, te li trovi davanti quando meno te l'aspetti e sono dei veri e propri punti d'incontro!"


Altresì orgoglioso di aver organizzato in armonia con l'amico Pier de "Il Pasto di Varsavia" (https://www.facebook.com/ilpasto.divarsavia?fref=ts) un piccolo live degli ANKAMAGRA (https://www.facebook.com/Ankamagra) per contribuire concretamente alla raccolta fondi sensibilizzando l'indolente inerte dormiveglia dei genovesi e delle loro rade risate a denti stretti. La raccolta ha fruttato 105 eurini.


Il primo concreto passo verso il multiverso è compiuto.
E adesso tutto il resto.